un’azione meschina e sleale che mira a screditare un’azienda o un prodotto, diffondendo informazioni false o fuorvianti al fine di danneggiarne la reputazione e le vendite. Un’arma subdola utilizzata da concorrenti disonesti per ottenere vantaggi commerciali a discapito della concorrenza, minando la fiducia dei consumatori e compromettendo la sana competizione sul mercato. Un comportamento scorretto e immorale che va contro i principi etici del mondo degli affari e che merita di essere condannato e contrastato.